Stagione

Il Teatro Povero dalla sua fondazione si occupa soprattutto di eventi culturali; alcuni sono quelli ‘identitari’, frutto, cioè, della nostra attività come compagnia teatrale: questo è il caso sia dell’autodramma che portiamo in scena ogni estate, dopo un lavoro di preparazione durato molti mesi, sia dello spettacolo invernale che rappresentiamo, di solito, nel Teatrino della Compagnia

A queste attività principali, però, si lega da sempre una vivace pluralità di eventi culturali da noi organizzati a Monticchiello: mostre di pittura, arti grafiche, scultura, foto; rassegne e proiezioni singole di film, documentari, inchieste; spettacoli di altre compagnie teatrali, talvolta a comporre vere e proprie stagioni; concerti di ogni tipo; presentazioni di libri; conferenze, dibattiti, confronti, iniziative pubbliche… Tutto questo è quello che noi definiamo generalmente “stagione culturale” e che troverete nella sezione dedicata. 

1991

The Teatro Povero saw the 1991 production as its twenty-fifth autodramma, since beginning in 1967; even though the main characteristics of the format had...

Millanta (One Thrillion)

‘Millanta’ rhymes with ‘millenovecento novanta’, the number (or name) of this year which began a new decade.  It is also a well-known nonsense number...

Maldipodere (Farmsickness)

‘Homesickness’—in this case ‘Farmsickness’.  The podere, the separate farmhouse within which sharecropping peasants passed their lives, had been romanticized, perhaps, by Tuscan writers.  For...

Pane stregato (Magic Bread)

Early in 1987, the Val d’Orcia appeared to be threatened by a project to unload toxic industrial waste into its landscape.  This was described...

La sortita (Breaking out)

The word sortita designates a military excursion in which a besieged community sends out troops to attack its besiegers.  Twenty years after the first...

Zollet (‘Cloddo’)

  “Zolla” in Italian means a clod of earth; the “-et” suffix sounds like something from the world of brand advertising, with a vaguely...

La piazza (The Village Square)

The title of this autodramma was self-explanatory: the intention was explore and demonstrate what the central square of a small village had represented, and...